Burp Suite è un software che permette di scansionare e penetrare un sito internet. La versione Free si può trovare preinstallata in Kali oppure si può scaricare dal sito ufficiale, mentre quella Pro costa (la bellezza) di 329 euro all’anno (si trova online la crack della versione 1.5 Pro, un pò datata ma comunque funzionale). In questo articolo andrà ad analizzare la principali funzioni testandole su Mutillidae.
Per prima cosa bisogna configurare il proprio browser e, poiché Burp è un Proxy Server, tramite passano tutte le richieste al sito prescelto. Per chi utilizza Firefox andate in Opzioni–>Avanzate–>Rete–>Impostazioni di rete; qui bisogna impostare come Http proxy: 127.0.0.1 e come porta: 8080 (QUI è presente una guida passo passo per ogni browser). Ecco come ho impostato io:
Conclusa la configurazione il browser non si connetterà più direttamente ai siti ma tutte le richieste passeranno tramite Burp. Se provate ad aprire qualsiasi pagina web, Burp si aprirà chiedendovi cosa volete fare.
La prima fase è quello di analizzare tutte le pagine internet del sito prescelto. Per fare ciò, dopo aver aperto la pagina del sito (che non si aprirà nel browser, ci sarà la pagina che continua a caricare a vuoto) andate su Burp, e ci sarà una schermata simile a questa:
Cliccate su “Action->Send to spider” e il software inizierà a analizzare il sito per intero, richiedendo tutte le pagine web disponibili.
Attenzione: fare richieste GET ai siti non è di per sè illegale, ma cercare di violare un sito si. Perciò, per prima cosa non mi reputo responsabile di qualsiasi cosa possiate combinare con il software, per secondo fatevi furbi, in linux:
sudo service tor start
andate nelle opzioni di Burp e selezionate come SOCKS proxy host: 127.0.0.1 e come porta: 9050. In questo modo ogni vostra richiesta all’obbiettivo non verrà dal vostro indirizzo IP ma passerà per prima dalla rete TOR.
Finito di analizzare il sito, ho ora sottomano tutte le pagine web dell’obbiettivo, ma cosa ci posso fare?
L’Intruder permette di effettuare molteplici tentativi di intrusione nel sito, partendo dal bruteforcing fino all’SQL Injection.
Dopo aver trovato la pagina che fa per me, come questa
con il tasto destro del mouse, clicco su “Send to Intruder” e imposto il mio attacco.
Nel sezione Intruder ci sono diversi comandi, tra i quali:
Dopo aver selezionato le liste di parole da utilizzare, faccio partire l’attacco.
Questo è solo un esempio di come possa essere usato, per chiunque vuole approfondire sono disponibili i video forniti da Mutillidae. Spero di essere stato più chiaro possibile nell’introdurre questo ottimo software, se non è chiaro qualcosa basta che lo segnaliate.